Le origini dell'Agenzia:

l'eredità di Lia Alimena


Lia Alimena è stata una figura pionieristica nel mondo del cinema italiano, considerata la prima agente cinematografica del paese. Nata nel 1925, ha avuto una carriera lunga oltre 60 anni. Nel 1968 ha fondato l’agenzia che porta il suo nome, specializzandosi nella rappresentanza di attori e personaggi del mondo dello spettacolo.

 

È stata molto attiva nel periodo della “dolce vita” romana, collaborando con grandi registi come Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Ettore Scola e Mario Monicelli, Vittorio Gassman, con i quali aveva un rapporto umano e di amicizia, ancor prima che professionale.

 

Ha lavorato anche con autori contemporanei come Paolo Sorrentino, Pupi Avati e Michele Placido, con registi Holliwoodiani quali Riddley Scott e Michael Mann.

Tra i suoi artisti ricordiamo tra gli altri Gigi Proietti, Giulio Brogi, Lucia Poli, Piera degli Esposti, Vinicio Marchioni, Gérard Depardieu, fino al compagno Fiorenzo Fiorentini, il grande attore e autore di Sordi e Manfredi, con il quale ha avuto due figlie, entrambe attrici, Monica Fiorentini e Roberta Fiorentini, nota per il ruolo della segretaria Itala nella serie Boris, scomparsa nel 2019.

 

Ricordava l'inizio della sua carriera così: "Alla fine degli anni Cinquanta, in Italia, non c'era nessuna agenzia di rappresentanza artistica: solo la William Morris, di Hollywood, aveva un ufficio a Roma. Più che un ufficio, avevo un armadio con le foto di attori e attrici. Allora funzionava così. Per questo Federico (Fellini) amava venire a prendere il caffè da me per conoscere attrici e attori di persona".

 

Lia Alimena ha continuato a lavorare fino a tarda età con passione e dedizione. È morta nel 2022 all’età di 97 anni. Oggi l’agenzia è portata avanti da Alessandro Clericuzio e Monica De Santis, la nuova generazione di agenti e dal nipote di Lia Alimena, Martino Fiorentini.

 

 

Studio Alimena ha collaborato al casting di: